CILA, SCIA SUPER SCIA E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITA, ANCHE LA REGIONE MARCHE ADOTTA LA MODULISTICA UNIFICATA PER L’EDILIZIA. OBBLIGO DI ADEGUAMENTO ENTRO IL 30 GIUGNO 2017.

Chi avvia interventi edilizi, come i lavori di ristrutturazione della propria casa, potrà contare su una modulistica più semplice e valida su tutto il territorio nazionale, tempi certi e una riduzione dei costi e degli adempimenti.

Infatti, con l’Accordo del 4 Maggio 2017 tra Governo, Regioni ed enti locali, siglato in Conferenza Unificata, è stata raggiunta l’intesa sui nuovi moduli unificati e standardizzati per la presentazione di comunicazioni e istanze nei settori dell'edilizia e delle attività commerciali.

Il testo dell’accordo, con i relativi modelli unificati per edilizia e attività commerciali, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 Giugno 2017 – Suppl. Ordinario n. 26.

NUOVI MODULI UNICI PER L’EDILIZIA: LE NOVITÀ

La modulistica per i titoli abilitativi edilizi (CILA, SCIA e SCIA alternativa al permesso di costruire, CIL per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee, Comunicazione di fine lavori) è stata adeguata alle novità introdotte al Dlgs 126/2016 e Dlgs 222/2016.

Inoltre, è stata adottata la modulistica per la SCIA ai fini dell’agibilità, che, secondo il Governo, consentirà di eliminare i circa 150.000 certificati di agibilità che ogni anno sono rilasciati in Italia.

I nuovi moduli unici per l’edilizia saranno operativi dal 30 Giugno 2017. Potranno subire degli aggiustamenti per adeguarsi a delle specifiche esigenze locali, ma in questo caso le Regioni dovranno completare i lavori entro il 20 Giugno 2017.

Gli enti dunque avranno una sola modulistica per l’intero territorio nazionale, valida per:

  • interventi edilizi (ristrutturazioni, manutenzioni, ecc.)
  • apertura di attività commerciali

Inoltre, non potranno più essere richieste le seguenti documentazioni:

  • certificati, atti e documenti che la pubblica amministrazione già possiede, come ad esempio certificazioni relative ai titoli di studio o professionali, richiesti per avviare alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo gli elementi che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, anche a campione
  • dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative”, ma non sono espressamente previsti dalla legge, basti pensare al certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva. Sarà sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari, etc.
  • autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività commerciale

Per le attività commerciali sarà compito dello Sportello unico per le attività produttive (Suap) acquisire le autorizzazione richieste. Sarà sufficiente presentare le altre segnalazioni o comunicazioni in allegato alla Scia unica (Scia più altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda di autorizzazioni in allegato alla Scia condizionata (Scia più autorizzazioni).

OBBLIGO DI ADEGUAMENTO AL 30 GIUGNO 2017

Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale entro e non oltre il 30 Giugno 2017 i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro il 20 Giugno 2017.

MODULO UNICO SCIA

Il modulo della SCIA (compresa la SCIA alternativa al permesso di costruire) è organizzato in due sezioni:

- la prima è dedicata ai dati, alla segnalazione e alla dichiarazione del titolare (proprietario, affittuario etc.);

- la seconda parte è riservata alla relazione di asseverazione del tecnico.

Infine è prevista una lista di controllo: il quadro riepilogativo della documentazione, che può essere generato “in automatico” dal sistema informativo, consente di verificare la presenza degli allegati necessari.

Questa modulistica, implementata su sistema informativo, consentirà a tecnici e cittadini di selezionare e compilare solo le opzioni di proprio interesse, creando un percorso telematico guidato e personalizzato. 

CILA E AGIBILITÀ

I moduli della CILA e dell’agibilità sono più snelli e raccolgono in un unico documento le dichiarazioni del titolare, l’asseverazione del tecnico e la lista di controllo (quadro riepilogativo).

Se, contestualmente alla CILA, sono necessarie altre comunicazioni, segnalazioni o autorizzazioni, i tecnici potranno compilare gli appositi campi (utilizzando le informazioni contenute nella relazione della SCIA e nella relativa lista di controllo).

Infine, vi è un allegato comune a CILA, SCIA e CIL per i “soggetti coinvolti” e cioè gli altri eventuali titolari (ad es. i comproprietari), il tecnico incaricato e il direttore dei lavori ove previsti.

MODELLI STANDARDIZZATI: OBBLIGHI E SANZIONI PER I COMUNI

L’articolo 2 del Dlgs 126/ 2016 prevede specifici divieti e sanzioni per i Comuni che non si adeguano: la mancata pubblicazione sul sito istituzionale dei moduli entro il 30 Giugno costituirà illecito disciplinare punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi.

Anche la richiesta d’informazioni e documenti non corrispondenti a quelli pubblicati sul sito istituzionale costituisce illecito disciplinare.

Per quanto riguarda la nostra realtà, la Regione Marche lo scorso 20 Giugno ha recepito con DGR 670/2017 i modelli unificati e standardizzati per l’edilizia sanciti dall’Accordo del 4 Maggio 2017 in Conferenza Unificata tra Governo, Regioni ed Enti Locali.

moduli per l’edilizia che la Regione ha adeguato riguardano: Comunicazione Inizio Lavori Asseverata - CILA; Segnalazione Certificata di Inizio Attività – SCIA; Segnalazione Certificata di Inizio Attività Alternativa al permesso di costruire; Comunicazione Inizio Lavori – CIL; Soggetti coinvolti; Comunicazione di fine lavori; Segnalazione Certificata per l’Agibilità.

Le Marche hanno anche adeguato le istruzioni operative ed i moduli unificati e standardizzati in materia di attività commerciali e assimilate.

I moduli rispecchiano il processo di semplificazione iniziato con la riforma Madia (Legge 124/2015) e con i Decreti “Scia 1” (D.lgs. 126/2016) e Scia 2 (Dlgs 222/2016) che hanno riscritto il panorama dei titoli abilitativi.

Le nuove norme hanno imposto alle Regioni di adeguare i moduli unici alla normativa interna entro il 20 giugno e ai Comuni di pubblicare i moduli unici entro il 30 Giugno.